La legge di conversione ha apportato numerose novità per quanto riguarda il superbonus 110%, le fonti rinnovabili, la mobilità elettrica e l’economia circolare. Decreto semplificazioni bis: tutte le novità per rinnovabili e mobilità elettrica.

Con l’annuncio in Gazzetta è stata ufficializzata la legge 29 luglio 2021, n.108 di conversione del “Decreto Semplificazioni Bis” (D.L. 77/2021) con l’obiettivo di semplificare la realizzazione dei traguardi preposti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), e dal PNIEC (Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030).

La priorità del nuovo decreto è semplificare le pratiche necessarie alla concretizzazione degli obiettivi sostenibili. In che modo? Ponendo principi fondamentali da seguire ed interiorizzare, snellendo le procedure burocratiche. Ora i provvedimenti riguardano tutti gli ambiti di pertinenza, ma ecco evidenziati i provvedimenti sul tema rinnovabili e mobilità elettrica.

Semplificazioni bis in ambito di rinnovabili

Energia elettrica da fonti rinnovabili: l’art. 31 della legge 108/2021 ne semplifica i processi.

Installazione, funzione, interventi connessi, infrastrutture necessarie alla realizzazione dell’impianto devono sottostare ad unica autorizzazione rilasciata dalla Regione o dalle Province delegate dalla Regione.

È stata modificata la Tabella A contenuta nel Dlgs 387/2003 portando da 20 kW a 50 kW la soglia minima per sottoporre un impianto fotovoltaico ad autorizzazione unica.

Impianti offshore: l’autorizzazione deve arrivare dal Ministero dei trasporti in accordo con il Ministero dello sviluppo economico e il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare.

Gli Impianti di accumulo ricevono il permesso tramite PAS, procedura di autorizzazione semplificata di cui si servono anche gli impianti fotovoltaici fino a 20 MW situati in area industriale, produttiva, commerciale, discariche o lotti di discarica chiusi e riattivati.

L’operazione di Screening VIA è prevista per gli impianti fotovoltaici fino a 10 MW installati su aree industriali.

Inoltre serve il consenso del Ministero della Cultura (anche se nono vincolante) per gli impianti elettrici alimentati da fonti rinnovabili, opere connesse e infrastrutture necessarie incluse, situati in aree sottostanti a tutela paesaggistica.

Novità in merito a revamping e repowering: stabiliti i casi in cui questo genere di interventi ad impianti solari, idroelettrici ed eolici può essere autorizzabile tramite PAS.

Semplificazioni per agrovoltaico

I potenziali incentivi statali previsti per impianti fotovoltaici, ai sensi del decreto legislativo 3 marzo 2011, n.28, vengono estesi anche agli impianti agrovoltaici a patto che vengano rispettati 3 requisiti:

  • Impiego di soluzioni innovative.
  • Impianti sollevati da terra per favorire agricoltura e allevamento.
  • Sistemi di monitoraggio inclusi che possano verificare l’impatto ambientale.

Semplificazione procedure autorizzatorie per le colonnine di ricarica destinate a veicoli elettrici

Cambiano le regole anche per l’installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici su suolo pubblico. L’art. 32-ter che modifica l’articolo 57, comma 14, del D.L. 76/2020 stabilisce che l’installazione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici ad accesso pubblico è considerata attività di edilizia libera quindi per essere autorizzata il soggetto installatore deve presentare all’ente proprietario della strada l’istanza per l’occupazione di suolo pubblico e la realizzazione della colonnina comprese le opere connesse: l’ente rilascia entro 30 giorni un’autorizzazione che dura 10 anni e un permesso illimitato per le opere connesse.

Valutazione dell’impatto sull’ambiente

Sono state semplificate le procedure di Screening VIA, ovvero valutazione dell’impatto ambientale, accorciando anche le tempistiche di valutazione. Gli impianti “stand alone” non sono sottoposti a procedure di Screening VIA.

Siamo a tua disposizione, a breve verrai contattato

👉 Scopri la soluzione che consente alla tua azienda di accedere al Fotovoltaico a Costo Zero

Kratos energia supporta aziende e professionisti nel passaggio alle energie rinnovabili


Questo si chiuderà in 14 secondi